L’esperienza diretta, da maggio 2008 fino ad arrivare ai giorni nostri, ma sopratutto la volontà e la tenacia di un progetto e di una passione che lo alimenta, hanno contribuito a posizionare Simone Bonini, ovvero Carapina, tra i professionisti italiani di riferimento del settore e tra i migliori Gourmet italiani conosciuti e apprezzati dal pubblico di settore e dalla critica, ma anche da semplici curiosi e appassionati estimatori di cose buone.
Comprendendo da subito il punto debole del modello di business, fosse la sola vendita nel negozio, inizia a concepire un sistema di consegne e forniture esterne con procedure rigide che rispettino la catena del freddo, il sistema di ordinazione, la produzione e la consegna,verso grandi hotel, ristoranti, bar, pub e locali che, come obiettivo principale abbiano l’alta qualità e l’eccellenza dei prodotti food. Know How che ancora oggi è al centro dei progetti di consulenza ed affiancamneto che Simone segue direttamente per strutture e brand esterni.
Un altro settore che Simone frequenta e sviluppa immediataente è quello degli eventi, durante i quali effettua Master Class, degustazioni. Ne citiamo uno su tutti, nel 2013 e per cinque edizioni, inizia l’avevntura degli Internazionali di tennis d’Italia, dove Simone diventa il Gelato offerto nelle lounge più escluvise nel villaggio vip del Foro Italico, BNP Paribas, Rolex, Emirates, Pegeout e nell’esclusivo ristorante della FIT.
Contemporaneamente, Simone Bonini, ovvero Carapina, è invitato a partecipare ai principali eventi enogastronomici che hanno luogo sul territorio italiano, Identità Golose, Ein Prosit, Festa a Vico, Le Strade della Mozzarella, Taste Firenze, Taste Roma, per rappresentare l’eccellenza del gelato artigianale e per raccontare, attraverso la voce del suo fondatore, Simone Bonini, cosa significhi oggi il mondo della gelateria in Italia, come il gelato si possa comunicare anche sui social media, quale sia la possibilità di cambiare vita cambiando se stessi.
“Negli anni ho raccolto una piccola rassegna di eventi, episodi e aneddoti dove si narrano le uscite mie e del mio Gelato, i luoghi più strani dove lo abbiamo mantecato e offerto, sempre a modo mio, ribaltando il concetto rigido che vuole questo magnifico prodotto relegato all’interno di quattro mura, spesso esposto in una cassa da morto, freddo e senza vita. Con me il gelato ha preso altre forme: provoca, fa pensare e scatena ricordi, portandoti indietro nel tempo, ma avanti anni luce” – Simone Bonini